Credito d'imposta di Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design
TRANSIZIONE 4.0
Soggetti ammessi
Tutte le imprese residenti, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, che investono in attività di:
- ricerca fondamentale;
- ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico e tecnologico;
- innovazione tecnologica finalizzata alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati;
- design ed innovazione estetica finalizzati ad innovare in modo significativo i "prodotti" dell'impresa.
Categorie
Società ed enti economici
Obiettivo
Stimolare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo ed Innovazione per sostenere la competitività delle Imprese e per favorirne i processi di transizione digitale e nell'ambito dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale.
Interventi ammissibili
Ai sensi del Decreto MISE del 26/05/2020 e della Circolare dell'Agenzia delle Entrate 323/2021, sono state mantenute le aliquote di beneficio stabilite in precedenza, posticipandone l’incremento ai costi sostenuti dal 01/01/2021:
- ricerca industriale e sviluppo sperimentale: 20% (max 4.000.000€);
- innovazione tecnologica: 10% (max 2.000.000€);
- transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0: 15% (max 2.000.000€);
- design e ideazione estetica: 10% (max 2.000.000€).
La media del triennio non concorre ai fini del calcolo del bonus.
Intensità dell'aiuto
Compensazione del credito d'imposta in tre quote annuali, a partire dal periodo d'imposta successivo a quello di maturazione.
Scadenza
-
Inserimento in bilancio 2020 /2021/2022
Area d'intervento
Ricerca e innovazione
Preferenze
Consulenze specialistiche per PMI, Digitalizzazione PMI, Industria 4.0 e Formazione 4.0, Investimenti PMI Manifatturiero, Ricerca e innovazione
